Perché rivolgersi a uno psicologo

In questo articolo prenderò in considerazione alcuni dei  principali motivi per i quali può essere utile rivolgersi ad uno psicologo

“Perchè andare dallo psicologo?” è una domanda che spesso si fanno le persone.

Tutti attraversiamo periodi difficili nella vita e nella maggior parte dei casi affrontiamo le nostre difficoltà considerando le nostre forze ed il supporto di chi ci è vicino.

Ciò è naturalmente una cosa sana e buona anche se talvolta lo stato di disagio che viviamo può indicarci la necessità di affrontare una determinata situazione accompagnati da uno specialista della salute e del benessere mentale.

Quello che ci chiediamo è a che cosa concretamente serve andarci e cosa può offrire un percorso psicologico, una consulenza o un sostegno psicologico in un determinato momento della nostra vita.

 

1. Uno psicologo può aiutarci ad individuare nuove strategie per ridurre uno stato di malessere, per affrontare un momento di difficoltà, sofferenza o debolezza psicologica. Il suo intervento non solo mira ad alleviare i sintomi, ma ci aiuta a comprenderne l’origine e il significato. Ogni sintomo, infatti, per quanto penoso possa essere ha una sua funzione, un suo motivo di sussistere fino a quando non emerge il disagio che sotto di esso si cela.

2. Può farci meglio comprendere le nostre emozioni: attraverso la parola, l’ascolto empatico, l’assenza di giudizio, ci può permettere di portare alla luce emozioni represse: questo è il primo passo fondamentale per poter iniziare a esprimerle e a gestirle, due capacità fondamentali per il nostro benessere mentale.

3. Ci può invitare ad uscire dalla ‘zona di comfort’: cosa significa? Ciò che conosciamo già, ad esempio i comportamenti che abitualmente mettiamo in atto o gli schemi mentali che guidano le nostre scelte, non sempre rappresentano il meglio per noi. Intraprendere un percorso psicologico può aiutare ad esplorare zone meno conosciute di noi stessi, a sperimentarci in contesti e comportamenti diversi da quelli a cui siamo abituati e questo ci consente di raggiungere altre ‘zone di comfort’ che mai avremmo pensato di trovare comode e salutari per noi.

4. Ci può aiutare a prendere le distanze dai problemi e a vederli da una diversa prospettiva. Quando siamo immersi nei nostri problemi, molte volte è difficile trovare una soluzione. Lo psicologo può aiutarci a vedere le cose da punti di vista diversi, ad ampliare il nostro ventaglio di opzioni e ad andare più a fondo nelle situazioni in cui, pur convinti razionalmente di qualcosa, non riusciamo a seguire quel ragionamento comportandoci di conseguenza. Questo significa entrare più autenticamente in contatto con noi stessi, con i nostri bisogni, con i nostri desideri, con le nostre intime priorità.

5. lo psicologo può permetterci di acquisire maggiore consapevolezza di ciò che siamo, delle nostre caratteristiche, dei nostri difetti e dei nostri pregi, delle nostre aspirazioni e limiti.

Essere consapevoli di ciò che veramente siamo, accettarsi profondamente e riconciliarci con le parti di noi che non gradiamo (fondamentalmente perché ci fanno soffrire), stimarci e amarci profondamente non è così semplice.

Il supporto di un professionista della salute mentale è un’ottima risorsa per raggiungere questi obiettivi che possiamo sintetizzare ulteriormente in consapevolezza, amor proprio e autostima e che portano direttamente al raggiungimento di uno scopo fondamentale per tutti:

 

Recuperare la sintonia con se stessi, troppo spesso caoticamente immersi nella routine di tutti i giorni, anche quando qualcosa ci dice di fermarci e riflettere su noi stessi.